Il Sogno Di Suamy
LA MIA STORIA
La mia storia
Suamy nasce il 18 Giugno del 2003 dopo una tranquilla gravidanza.
È la principessa di casa e ha due fratelli più grandi.
Fino a nove mesi andava tutto bene, quando un pomeriggio inizia uno spasmo che dura più di venti minuti e quindi corriamo al pronto soccorso di Empoli, poi dopo una notte ci fanno andare al Meyer.
Intanto gli spasmi, durante la giornata aumentano sempre di più, e i medici iniziano a provare su Suamy farmaci antiepilettici.
Per quaranta giorni stiamo lì, nel frattempo è stata fatta la tac e la risonanza magnetica, e da quest'ultima si vede una malformazione alla corteccia celebrale ed è inoperabile.
Intanto, dopo aver provato tantissimi farmaci, uno funziona su Suamy, e ci rimandano a casa.
Sumay tra gli spasmi e i farmaci era distrutta: stava sdraiata e immobile e dormiva tutto il giorno;
ma una volta a casa con il farmaco che le aveva bloccato le crisi la sua ripresa fu veloce:
aveva iniziato anche a tirarsi su e camminare reggensosi e aveva iniziato anche a dire “MAMMA” e sembrava tutto finito, ma, alla fine di Luglio ricominciarono le crisi
e in poco tempo smise di parlare e di tirarsi su in piedi.
Riusciva a mettersi seduta anche se teneva per poco tempo l'equilibrio e poi cadeva.
Siamo arrivati fino a Ottobre 2012 provando cocktail di farmaci, ma le crisi ci sono sempre state.
Poi, cercando su Internet, siamo venuti a conoscenza della Biocorrezione e del professor Vassiliev e dopo aver contattato le famiglia che già lo facevano e ottenevano buoni risultati, in alcuni casi le crisi non c'erano più, così abbiamo deciso di provarlo.
Siamo molto contenti di aver scelto questa strada perché abbiamo troato dei miglioramenti.
Per Suamy adesso, oltre a continuare la Biocorrezione, stiamo facendo ache:
-
il Metodo Dozzo;
-
riabilitazione in acqua con Boris;
-
Crosystem con il dott. Rino Monetta;
-
logopedia a Castel Fiorentino dalla dott.ssa Gaia Conti, conosciuta da poco tempo (purtroppo).
A parte la logopedia, tutto il resto lo dobbiamo pagare, ma non ce la possiamo fare fare da soli,
per questo abbiamo bisogno di fare delle raccolte e fino ad ora quello che abbiamo fatto con Suamy è stato grazie ad esse.